sabato 20 febbraio 2010

Il Simpatico... Sul nucleare...

Inoltro sul blog un contributo del caro Mauro ...

3 commenti:

  1. ... il commento del caro Francesco ...

    - Obama dice che bisogna assolutamente cercare un modo per disporre delle scorie. Vedi il fallimento del progetto Yucca nuclear disposal dopo tanti milioni spesi per uno sbocco alle scorie...
    Il nucleare e' un valore assoluto da persgeuire. Questa e' la classica premessa (i posti di lavoro inclusi) per continuare a comportarsi come sempre senza perseguire strade sostenibili o per non porsi la domanda se il gioco valga la candela. Per Ferrari : dico questo perche' Obama ne parla come di una soluzione per le generazioni future che gli contesto come ipocrisia, altrimenti, nella misura in cui non impatterebbe la mia vita , direi "facciano come gli pare" in piena liberta'. Purtroppo, invece, la candela per il giochino e' anche nostra...

    - Si ribatte sul concetto di cambiamento climatico (0 CO2..., si potrebbe aprire un altro dibattito su questo , alla luce anche delle ambiguita' dell'IPCC), quando l'unico fatto accertato e' la finitezza delle risorse ed il degrado esponenziale del territorio (vuoi per smalitire scorie e rifiuti vuoi per le estrazioni, ecc.) dovuto a questo tipo di impiantistica.

    - Sabato stavo ad un convegno a Roma sulle energie ed un docente di Ingegneria della Sapienza, che tiene un corso su energy management e politiche energetiche, facendo delle valutazioni puramente economiche faceva notare che, considerando anche i nuovi 20+ impianti in Cina e gli altri in costruzione non si raggiungera' piu' di qualche punto percentuale del fabbisogno alla data di attivazione, a fronte dei problemi notevoli connnessi alle scorie, alle spese di decommissioning (ancora oggi dopo 25 anni, sono a stipendio il 95 % dei lavoratori assunti all'attivazione della centrale di Caorso, e lo smaltimento delle sue scorie e' partito solo nel 2007) che di solito non entrano nel costo del kwh perche' di difficile stima. Lui faceva anche notare che il motivo per cui ci si fermi a qualche punto percentuale e' legato fondamentalmente all'impraticabilita' della strada, in termini economici (inclusa la voce di bilancio "waste disposal" ), come soluzione strategica al problema energetico. Perche' non perseguire direttamente strade alternative ?

    Non si prendeva nemmeno in considerazione la sicurezza.
    Ed il solare termodinamico ?

    RispondiElimina
  2. ... mi pare che Obama si riferisse al nucleare di IV generazione, settore su cui mira di investire ed acquisire una leadership in termini di know-how ...

    ... le rinnovabili tout court sono validissime alternative come sorgenti di energia utili ad alimentare carichi "non sensibili", ma non sono valide come sorgenti di potenza, neanche il solare termodinamico può proporsi come una valida alternativa in tal senso ... a mio avviso ...

    RispondiElimina
  3. Nunzio, non mi sembra abbia citato la tecnologia specifica: ma chi esclude un multiplexing di rinnovabili per avere anche la potenza di cui tu hai bisogno, magari iniziando a pensare anche all'eventualita' di non poterne piu' fruire cosi' come in passato cioe' prescindendo dal carico a cui sottoponi il pianeta ? La mia idea e' che non si possa avviare una svolta energetica (e' questo lo sforzo massimo di Obama che parlava di Green Economy ?) assecondando sempre e comunque fabbisogni che crescono smisuratamente (magari anche indotti, ma qui sono complottista) con politiche che li inseguono ciecamente facendo finta di stare in un sistema infinito quale quello che, ad oggi, non e' il nostro pianeta ?
    Poi, se si tratta solo di un programma di ricerca, come sostieni tu, ovviamente, buon lavoro, ma insisterei sulle rinnovabili.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.