sabato 13 febbraio 2010

Il pollaio sono loro

Il pollaio sono loro: "

Forte questo centrodestra che da una vita si batte per abolire la par condicio –  avendo pure ragione – e poi in Vigilanza vota per la sostanziale abolizione del giornalismo: a meno di trasformare il «pollaio» dei talkshow in siparietti a cronometro in cui i più svariati candidati si esprimano a turno anche sulla minacce iraniane, sulla crisi greca, sul terremoto haitiano: tutto perché si vota in Liguria o in Puglia.


Grandioso questo centrodestra che siccome i telegiornali già li controlla allora ingessa tutto il resto con la collaborazione dell’inesorabile macchina sabotatrice pannelliana: e tanto varrebbe abolirli del tutto, ’sti programmi, vista la frequenza con cui si vota in Italia.


Formidabile questa casta di egoriferiti e autocentrati – sinistra compresa, perché la proposta è ufficialmente loro – che in omaggio alla famigerata «politica» fa perdere alla Rai tre milioni in pubblicità e regala a Santoro e all’Usigrai un rinnovato martirio.


Inquietante il silenzio imbarazzato di tanti dichiaratori automatici di centrodestra – per tutto il pomeriggio di mercoledì – sin quando Berlusconi ha finalmente dato loro un’opinione.


Demenziale la giustificazione del viceministro delle Comunicazioni secondo il quale la decisione è «provocatoria» e servirà a cambiare la legge sulla par condicio dopo le elezioni.


Al governo sono loro: ma pensarci prima?    



(Libero, 11 febbraio)


Ps : qualcuno dovrebbe avere la compiacenza di spiegare anche ad amici ragionevoli e di sinistra – radicali compresi, che sanno, ma fanno finta di niente – che il regolamento imposto dalla vigilanza è demenziale anche perché si spalma su qualsiasi tema uno tratti, non soltanto sulle tematiche politiche ed elettorali che la politica presume vengano esclusivamente trattate per un mese.  La politica in questo modo disegna i palinsesti. Magari invitano il Dalai Lama e tu devi invitare i candidati regionali. O accetta di venire ospite un personaggio politico della madonna e devi occuparti di bilanciarlo a dovere. Senza contare che alcuni personaggi non puoi proprio invitarli.

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